GP JOULE ITALIA, ramo del gruppo GP JOULE, collabora con ideatori di progetti o sviluppatori esterni per realizzare impianti fotovoltaici a terra. Mettiamo al vostro servizio la nostra solida esperienza in campo legale, finanziario e tecnico. Lavoriamo in tandem con voi per analizzare le opportunità del progetto, sia nel settore greenfield che in quello brownfield, per ottenere le autorizzazioni necessarie e occuparci della costruzione e del funzionamento.
Lo affermiamo con sicurezza: GP JOULE, con i suoi servizi specializzati e le sue offerte lungo la catena del valore, è il partner giusto affinché i vostri progetti abbiano successo a 360°. Collaboriamo verso un futuro verde!
L'energia solare è uno degli assi nella manica per trasformare la nostra fornitura di energia, in Italia e in tutta Europa. L'energia da fonti rinnovabili contribuisce a ridurre le emissioni di carbonio, consente di raggiungere gli obiettivi climatici e garantire un futuro vivibile alle generazioni future.
Inoltre, i campi fotovoltaici creano già valore per l'economia locale. Insieme ai proprietari di terreni e a tutti i partner, GP JOULE è alla guida della transizione energetica. L'Italia e il resto d'Europa perseguono l'obiettivo comune della neutralità climatica, che condiziona la trasformazione del sistema energetico. Il cambiamento è in arrivo per salvaguardare il futuro.
Percorriamo insieme il percorso verso la neutralità climatica!
Ove Petersen e Heinrich Gärtner hanno fondato GP JOULE nel 2009. I due ingegneri agricoli hanno unito le loro competenze, la loro passione e la loro esperienza per realizzare progetti fotovoltaici.
La loro idea: fornire energia 100% rinnovabile all'industria, ai trasporti e alla società.
Negli ultimi dieci anni l'azienda si è imposta sul mercato come uno dei maggiori fornitori di impianti per le energie rinnovabili in Europa. GP JOULE fornisce consulenza, progetta, finanzia, costruisce e gestisce campi fotovoltaici e parchi eolici e reti di riscaldamento locale, offre soluzioni di mobilità elettrica e di ricarica, combina la produzione di idrogeno rinnovabile con il trasporto pulito e offre opportunità di investimento in progetti legati all'energia rinnovabile. GP JOULE si offre da poco come fornitore di elettricità intelligente.
GP JOULE è oggi uno dei più esperti fornitori integrati di impianti di energia rinnovabile, ma non ha perso le sue radici. Le due sedi del gruppo si trovano ancora nelle fattorie dei due fondatori, a Reußenköge (Schleswig-Holstein) e Buttenwiesen (Baviera).
GP JOULE in Italia
GP JOULE ha realizzato molti progetti in Italia negli ultimi anni. Al momento collaboriamo con esperti sviluppatori di progetti in diverse regioni per progettare impianti fotovoltaici che vanno da 5 a 50 MWp su diversi tipi di siti, sia in forma convenzionale che agro-fotovoltaica. GP JOULE mira inoltre a promuovere la combinazione di fotovoltaico e idrogeno. Non si arresta la crescita del team in Italia, al lavoro nei nuovi uffici situati nel cuore del quartiere San Marco di Milano.
Il nostro obiettivo è far crescere il nostro team. Siamo alla ricerca di collaboratori che condividano la nostra visione e i nostri valori aziendali.
Vuoi lavorare in un team polivalente, assumerti responsabilità e contribuire a una transizione energetica di successo? Allora ti aspettiamo!
Non hai trovato una posizione adatta a te?
Non c'è problema: diamo il benvenuto alle candidature spontanee e a chiunque voglia aiutarci a plasmare il futuro.
Si pensa che generare idrogeno verde dall'energia eolica non sia possibile. Invece sì! Ne è prova tangibile il più grande progetto di mobilità sostenibile a idrogeno finora realizzato, eFarm. Nel distretto della Frisia Settentrionale, nello Schleswig-Holstein, GP JOULE ha avviato un progetto congiunto con l'obiettivo di realizzare un'infrastruttura per l'idrogeno che utilizzi esclusivamente energie rinnovabili in tutte le fasi, incluse la generazione, la lavorazione e l'utilizzo di flotte di veicoli elettrici. Desideriamo introdurre nella società un sistema collettivo sostenibile basato sulle energie rinnovabili. Produrre, trasportare, trattare e commercializzare l'idrogeno verde in un progetto comune è un'impresa ambiziosa che richiede un approfondito know-how commerciale e tecnico e anche la forza di persuasione.
I cittadini e le aziende che lo desiderano potranno acquistare un veicolo a idrogeno grazie al progetto eFarm, che garantisce la sicurezza dell'approvvigionamento nella Frisia settentrionale di idrogeno verde, prodotto a livello regionale dall'energia eolica. Per soddisfare le esigenze di mobilità previste, il progetto prevede:
I cittadini che sperimentano le energie rinnovabili e si sentono parte del processo di creazione di valore regionale sono incentivati ad accettare il progetto. La loro partecipazione diretta avvia un processo di dialogo in cui l'accettazione viene monitorata sistematicamente nella regione e vengono colte eventuali variabili che influenzano il progetto.
Nel comune di Schipkau, su un sito di scarico dell'ex miniera a cielo aperto di Klettwitz, è in costruzione uno dei più grandi impianti fotovoltaici a cielo aperto della Germania, il Lausitz Energy Park. Una volta completate tutte le fasi di costruzione, genererà fino a 300 MW di potenza di picco. Il 29 aprile GP JOULE ha allacciato alla rete elettrica la prima sezione, "Klettwitz Nord", con circa 183.000 pannelli solari e una capacità di 90 MW. Ad oggi, l'impianto produce circa 91.530 MWh di energia solare all'anno. Vengono risparmiate oltre 64.000 tonnellate di CO2 rispetto alla lignite estratta in precedenza a Klettwitz. GP JOULE ha ricoperto il ruolo di appaltatore generale responsabile della progettazione e della costruzione dell'impianto fotovoltaico. Nella fase successiva, lo specialista della transizione energetica si occuperà della gestione commerciale e tecnica.
GP JOULE Anlagenbau EPC supervisiona tutte le fasi di costruzione dell'Energiepark Lausitz, dall'idea iniziale alla messa in funzione. "Pianifichiamo e selezioniamo i componenti appropriati e supervisioniamo l'intero processo di realizzazione del progetto", spiega Meik Georg Gessner. Oltre a GP JOULE, i promotori del progetto e proprietari dell'Energiepark Lausitz sono Steinbock EE e Terravent Investments.
Da oltre tredici anni GP JOULE realizza impianti fotovoltaici di grandi dimensioni in Europa e in Nord America. L'impianto fotovoltaico sul sito di scarico ha richiesto un'attenzione particolare. Il terreno di riempimento è meno stabile del sottosuolo che si è stabilizzato nel corso dei secoli. Lo scavo delle trincee per le condutture e le fondamenta ha richiesto particolare attenzione. Proprio accanto è presente un parco eolico, con linee elettriche che attraversano il sito. "Abbiamo già realizzato diversi progetti con sottosuoli difficili, ad esempio a Ganzlin, nel Meclemburgo-Pomerania occidentale, un impianto da 65 megawatt, su un'ex cava di ghiaia. Oppure a Meuro, proprio qui vicino, un impianto da 70 megawatt, sempre su un'ex miniera a cielo aperto. Grazie a questa esperienza, abbiamo eseguito valutazioni migliori, tenendo conto delle caratteristiche particolari del cumulo di rifiuti di Klettwitz", spiega Gessner.
In Lusazia, i cittadini vivono in prima persona i cambiamenti strutturali, la transizione energetica e il cambiamento climatico. La scelta di costruire impianti eolici e fotovoltaici su siti di riconversione di miniere a cielo aperto non è più insolita. Le vicine turbine eoliche di Klettwitz sono già state sottoposte al primo repowering. Non si può non citare anche il cambiamento climatico che avanza. Le precipitazioni sono diminuite drasticamente, i terreni si stanno asciugando a ritmi sostenuti e la produzione agricola è in calo.
Nonostante i cambiamenti climatici tangibili, non è scontato che venga approvato un progetto massiccio come il Lusatia Energy Park. "Per noi è quindi importante stabilire un dialogo fin dall'inizio. Affrontiamo immediatamente eventuali preoccupazioni. La creazione di valore aggiunto nella regione è un aspetto fondamentale per garantire la sostenibilità della transizione energetica", afferma Ove Petersen, cofondatore e CEO di GP JOULE.
Spesso queste conversazioni riguardano aspetti prettamente pratici. Ad esempio, per i residenti era importante che il traffico del sito di costruzione non affollasse le strade dei paesi. Anche la fauna selvatica è stata oggetto di discussione: è importante che possa passare dal sito dell'impianto fotovoltaico e usarlo come rifugio. Gli animali di piccola taglia possono infilarsi ovunque sotto la recinzione, nella quale sono previsti varchi per cervi e cinghiali.
I lavori della seconda fase di costruzione, "Klettwitz Süd", sono già stati avviati. I tubi sono già stati posati e le sottostrutture sono state ancorate nel terreno. Si prevede che questa fase venga completata entro l'autunno di quest'anno. Parte dell'energia solare proveniente dalla sezione meridionale sarà utilizzata per produrre idrogeno climaticamente neutro, che verrà offerto da una vicina stazione di servizio da due distributori. Nella regione si è già creata una rete di aziende che vogliono utilizzare il gas "verde" per i loro camion, autobus, veicoli per la raccolta dei rifiuti o per i cantieri. Il progetto prevede che, se dovesse aumentare la domanda, possa essere incrementata anche la produzione. Potrebbero essere costruite anche delle stazioni di rifornimento di idrogeno. "La transizione energetica diventa realmente tangibile quando viene redatta una mappa della catena del valore a livello locale e si genera idrogeno sfruttando l'energia solare. Inoltre, viene garantita l'indipendenza dalle importazioni di energia, oggi più importante che mai", afferma Petersen.
La raffinazione dell'elettricità dipende in larga parte dalle reti di calore, perché, ad esempio, il calore di scarto viene generato in progetti di accoppiamento settoriale per la conversione dell'elettricità rinnovabile in idrogeno oppure una pompa di calore può generare direttamente il calore dall'elettricità.
Il mercato delle auto elettriche cresce rapidamente di pari passo con la domanda di elettricità rinnovabile per la mobilità. GP JOULE combina l'energia generata da fonti rinnovabili con l'uso sostenibile dell'energia in un'ampia gamma di applicazioni per la mobilità elettrica. Forniamo consulenza e costruiamo infrastrutture di ricarica e sviluppiamo persino interi sistemi di car-sharing a livello regionale.
Non esiste transizione energetica senza idrogeno verde: la domanda aumenterà in modo esponenziale, perché questo elemento sarà sempre più utilizzato in una varietà di settori, come l'industria, come combustibile o per il riscaldamento.
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